Questa è una panoramica delle fasi di una Research Participatory Action. Le fasi sono analizzate in dettaglio nelle diapositive seguenti.
1. Scelta di un problema.
2. Scelta dei partecipanti e identificazione del team
3. Reperire i finanziamenti
4. Scelta di un metodo di ricerca
5. Analisi e interpretazione dei dati
6. Presentazione dei risultati
7.Agire
8. valutazione
Fase 1
Qual è l’obiettivo?
In questa fase gli individui o i gruppi identificano un problema che sono interessati a indagare.
I ricercatori dovrebbero avere esperienza sull’argomento specifico.
Vengono formulate le domande di ricerca.
La domanda di ricerca dovrebbe riflettere gli obiettivi della comunità; cosa vogliono cambiare
Fase 2
Chi sarà coivolto?
In questa fase gli individui che hanno selezionato la problematica che deve essere studiata, decidono se hanno le conoscenze necessarie per portare avanti la ricerca o hanno bisogno di reclutare degli esperti.
In questa fase possono anche decidere se vogliono collaborare con organizzazioni della comunità, che possono sostenere il vostro studio.
Si identificano i ruoli dei membri del team.
Fase 3
Dove ricercare i finanziamenti?
In questa fase la squadra può raggiungere le organizzazioni che offrono sovvenzioni per ottenere un finanziamento.
La squadra presenta una proposta per ottenere il finanziamento
generalmente la proposta comprende:
Una descrizione del progetto di ricerca
Perchè è rilevante il Progetto per l’organizzazione e dove inviarla
Un’analisi del budget
Una durata della ricerca
Fase 4
In che modo il team raccoglierà le informazioni di cui ha bisogno?
At this stage the team needs to decide which research method or methods is going to choose in order to study the chosen issue.
Research methods include:
Interviews
Focus groups
Surveys
Questionnaires etc.
Fase 5
In che modo saranno interpretate le informazioni raccolte?
In questa fase il team deve decidere quale metodo di analisi è il più appropriato per l’analisi e l’interpretazione dei dati raccolti.
È importante che i cittadini-utenti siano coinvolti nella fase di analisi.
Fase 6
How will your team present the results of the sCome intende presentare i risultati dello studio il tuo team?tudy?
In base al pubblico a cui il tuo team si rivolge, puoi presentare il risultato in diversi modi
Fase 7
Come intende agire il tuo team in base ai risultati dello studio?
Usa i tuoi risultati per agire e cambiare la situazione in corso.
Decidete quali azioni intraprenderete e come attuarle.
Considerare quale metodo è il più appropriato.
Tenere a mente il pubblico di destinazione quando si sceglie un metodo.
Fase 8
Come farai a sapere se l’azione della tua squadra ha avuto successo?
In questa fase la squadra riflette sull’intero processo del progetto.
La squadra è in grado di valutare in modo costante, ad ogni livello.
Metodi
Tre metodi più comunemente citati nella letteratura di PAR.
Focus groups
I focus group sono considerati un processo orientato a livello sociale e una “forma di intervista di gruppo che sfrutta la conversazione tra i partecipanti per generare dati” (Kitzinger, 1995, p.299).
Un focus group di solito è composto da 7 a 12 individui, che condividono determinate caratteristiche, attinenti al focus dello studio. Il piccolo numero di individui in un focus group permette una più facile comunicazione tra tutti i partecipanti, aumentando così il potenziale per la raccolta di dati utili.
Durante un focus group, il ricercatore crea un ambiente di supporto in cui la discussione e i diversi punti di vista sono incoraggiati. In PAR, tutti i punti di vista dei partecipanti sono riconosciuti e valorizzati, in quanto tutti i partecipanti hanno l’opportunità di comunicare.
Attraverso la collaborazione tra il ricercatore e i partecipanti, vengono decisi gli argomenti di discussione durante questi focus group. In PAR, tutti coloro che sono coinvolti nel processo di ricerca sono attivi durante l’intero processo di ricerca.
Osservazione partecipata
L’osservazione partecipata è un metodo innovativo di ricerca qualitativa e una ricca fonte di raccolta dati. È comunemente impiegato nella PAR.
Fornisce al ricercatore un approccio privilegiato ai soggetti di ricerca in una situazione sociale e cattura il contesto dell’ambiente sociale in cui gli individui operano registrando il comportamento umano soggettivo e oggettivo.
Il ricercatore diventa parte del processo sotto osservazione. Si immerge nell’ambiente, sentendo, vedendo e sperimentando la realtà della situazione sociale con i partecipanti.
Così, il ricercatore, in qualità di osservatore partecipante, non solo osserva le attività, i partecipanti e gli aspetti fisici della situazione, ma si impegna anche nelle attività in atto.
Durante l’osservazione partecipata, il ricercatore prende sistematicamente note dettagliate sul campo, registrando eventi, comportamenti e oggetti nel contesto sociale.
Interviste
Le interviste “permettono ai partecipanti di descrivere la loro situazione” (Stringer, 1999, p.68).
L’intervista è un approccio teorico alla raccolta dei dati, una forma coinvolgente di indagine e un metodo appropriato per raccogliere dati sulle esperienze umane.
Il ricercatore esplora alcuni argomenti generali per aiutare a scoprire le prospettive del partecipante, dimostrando rispetto per il modo in cui il partecipante inquadra e struttura le risposte.
In definitiva, un’intervista è “un’interazione verbale faccia a faccia in cui il ricercatore cerca di ottenere informazioni dall’intervistato, di solito attraverso domande dirette” (Gillis & Jackson, 2002, p.466).
Sia il ricercatore che il partecipante condividono e imparano durante il processo di intervista. Durante il processo PAR, tutti i partecipanti sono attivi durante lo sviluppo della guida all’intervista, così come durante l’analisi dei dati.
È essenziale che le domande dell’intervista “siano accuratamente formulate per assicurare che i partecipanti alla ricerca di azione partecipativa abbiano la massima opportunità di presentare eventi e fenomeni nei loro termini e di seguire programmi di loro scelta” (Stringer, 1999, p.70).
Suggerimento
SUGGERIMENTO
Si raccomanda di usare almeno tre
metodi per:
oltrepassare i limiti di ogni singolo individuo
generare dati in modo triangolare
produrre una risoluzione dei problemi più efficace
Caso di studio: Sample High School
Il problema
Gli amministratori della Sample High School hanno preso decisioni unilaterali sulle politiche disciplinari e sulla loro applicazione basandosi su:
tradizioni sociali,
percezioni soggettive di ciò che ha funzionato o non ha funzionato, e
una comprensione incompleta delle cause dei problemi comportamentali degli studenti, che spesso si basavano su presupposti errati riguardo agli studenti e alle famiglie.
RISULTATO:
Le politiche e le pratiche disciplinari a volte sono cambiate, ma i risultati di queste politiche sono solo peggiorati nel tempo..
Azioni per trovare una soluzione
Quando il problema è diventato troppo grave per essere ignorato, il team amministrativo della scuola ha deciso di utilizzare un processo di ricerca d’azione partecipativa per capire meglio il problema.
Gli amministratori hanno iniziato reclutando un team di :
Uno studente
Un professore, e
Dei rappresentanti delle famiglie
Per sviluppare ed attuare un piano
Formare partnership
Il team PAR ha deciso di formare delle partnership con:
un’università vicina e
studenti,
insegnanti e
famiglie volontarie
che hanno ricevuto una formazione nella moderazione del gruppo, nelle tecniche di raccolta dei dati, nei metodi di indagine e in altre tecniche di ricerca d’azione
Queste azioni sono la prima e la seconda fase del PAR, già presentate in precedenza.
Sviluppare le domande di ricerca
Il team PAR ha poi sviluppato una serie di domande di ricerca da porre agli studenti, ai genitori e al personale durante le discussioni dei focus group e in un sondaggio online
Una percentuale rilevante degli studenti, del personale e delle famiglie della scuola è stata infine coinvolta nel processo come membro del team di leadership, moderatore del focus group o come partecipante allo studio.
Questa azione rappresenta la quarta fase di PAR, già presentata in precedenza.
Analisi dei dati
Quando gli studenti, le famiglie, gli educatori e gli amministratori della Sample High School si sono riuniti per analizzare e interpretare i dati PAR, ogni gruppo ha acquisito una nuova consapevolezza del problema e degli altri
È emerso anche che alcuni semplici aggiustamenti alle politiche e alle pratiche di disciplina esistenti, potrebbero migliorare le interazioni tra studenti ed educatori.
Man mano che questi miglioramenti venivano realizzati, il team PAR continuava a raccogliere e studiare i dati sulla disciplina, informandosi sulle pratiche disciplinari alternative che erano state efficaci in altre scuole.
Queste azioni rappresentano la quinta fase del PAR, già presentata in precedenza.
I dati del PAR della Sample High School hanno indicato che è improbabile che le sole modifiche alla politica possano eliminare i problemi identificati durante le conversazioni del focus-group e l’indagine. Pertanto il PAR Team ha deciso di seguire un processo ciclico di osservazione, riflessione, azione, valutazione e modifica
Col tempo, la scuola ha introdotto:
modifiche sulle politiche,
un nuovo programma di formazione del personale, e
pratiche disciplinari alternative, che hanno portato a una diminuzione, rispetto all’anno precedente, dei problemi comportamentali e dei richiami disciplinari
Durante i focus group del team PAR, gli amministratori e gli educatori della Sample High School sono rimasti sorpresi, e talvolta anche scioccati, da ciò che hanno imparato dai partecipanti:
Hanno capito:
che la vita familiare dei loro studenti era molto più difficile di quanto pensassero;
che i problemi comportamentali spesso iniziano con situazioni stressanti al di fuori della scuola;
che gli insegnanti non avevano una formazione o una guida chiara su come gestire i problemi comportamentali in modo produttivo; e
che molti genitori erano preoccupati per lo stress che i loro figli stavano vivendo dentro e fuori la scuola.
Durante i focus group del team PAR, gli amministratori e gli educatori della Sample High School sono rimasti sorpresi, e talvolta anche scioccati, da ciò che hanno imparato dai partecipanti:
I leader scolastici:
hanno cominciato a rendersi conto che le politiche e le pratiche progettate per controllare il comportamento degli studenti non faceva altro che aumentare il problema, e che piuttosto avrebbero dovuto mostrare rispetto e compassione.
si sono resi conto di non avere la capacità o l’esperienza per affrontare alcuni dei problemi identificati durante i focus group, e
hanno capito che avevano bisogno dell’assistenza di altre organizzazioni e agenzie.
Vantaggi del processo di ricerca
Il coinvolgimento dei partecipanti nel processo di azione-ricerca porta benefici
Sono riusciti a legare i problemi disciplinari della scuola a questioni sociali più ampie relative alla polizia, all’incarcerazione di massa, al razzismo e alla povertà.
I membri del team PAR sono diventati più coinvolti nella loro scuola e nella comunità. Infatti, due membri hanno deciso di candidarsi per i seggi del consiglio scolastico nelle prossime elezioni.
Il coinvolgimento dei partecipanti nel processo di azione-ricerca porta benefici
La scuola ha deciso di attuare politiche e pratiche che hanno contrastato – e non esacerbato – forze sociali più ampie.
Hanno acquisito nuove capacità di ricerca, semplificazione, riflessione e analisi dei dati. Sono stati anche motivati a condividere ciò che hanno imparato durante le riunioni del consiglio scolastico e i forum della comunità, il che li ha portati all’acquisizione di nuove competenze e di sicurezza come sostenitori, presentatori e oratori pubblici.
Caso di studio: Osservazioni dal campo
Anche se gli amministratori in un primo momento si sono sentiti a disagio e sulla difensiva,
Anche se le conversazioni sono state a volte emotivamente difficili per tutti coloro che sono stati coinvolti
Il processo PAR ha portato a una comprensione molto più chiara dei loro studenti e delle loro famiglie, che ha aiutato il team amministrativo a costruire relazioni più forti e importanti con la loro comunità facendo sì che anche altre politiche, programmi e pratiche scolastiche subissero cambiamenti positivi.
Il processo PAR infine ha aiutato amministratori, insegnanti, studenti e famiglie a imparare ad essere più onesti e vulnerabili gli uni con gli altri.